La troupe della RAI fa visita ai laboratori di Emotion e registra un ampio servizio sui risultati degli studenti ricercatori dell’Università di Napoli. 

Durante la settimana sono andati in onda, su Rai3, tre servizi dedicati all’innovativo progetto che la squadra di giovani ingegneri della Uninacorse E-team porta avanti presso il laboratorio di ricerca&sviluppo di Emotion, al Polifunzionale di Napoli. 

Proprio in questa sede, Power Station, titolare del brand Emotion, ha messo a disposizione spazi e attrezzature per favorire lo sviluppo e la crescita di nuove professionalità destinate a realizzare prototipi e innovazioni tecnologiche avanzate che potranno essere immesse nel mercato della produzione.

I tre servizi – che portano la firma di Gianni Occhiello – sono il riassunto di un viaggio alla scoperta dei segreti della mobilità elettrica e dell’innovazione tecnologica, che parte dalla sperimentazione in ambito sportivo; i giovani ricercatori dell’Unina sono concentrati sulla progettazione di un prototipo di una monoposto elettrica, con l’intento di poter partecipare alla prossima competizione nazionale di Formula SAE. Come per la Formula1, tali competizioni sono un banco di prova per le nuove tecnologie, forme e materiali, che verranno utilizzate nei processi produttivi per la realizzazione di vetture da immettere sul mercato internazionale.

L’innovativo progetto del team si posiziona nel mondo della mobilità elettrica come fondamentale, lungimirante e importante per la progettazione di un motore a zero CO2 sulle 4 ruote da competizione. Innovazione che sarà un punto di svolta. 

Ecco perchè Power Station ha concesso spazi e risorse a tale iniziativa, affinchè si possa rapidamente passare dalle fasi di test alle successive fasi di produzione. 

oberto Minerdo – presidente di Power Station – dichiara “Iniziative come queste devono essere sostenute da aziende tecnologicamente avanzate come la nostra, anche per consentire alle grandi risorse intellettuali del nostro territorio di trovare nuove collocazioni professionali per il futuro e per sviluppare nuove tecnologie per il mercato. Speriamo che questa nostra iniziativa possa essere anche d’esempio per altre aziende che si avvicinano alla mobilità elettrica, che sempre più si sta diffondendo anche in Italia”.

Barbara Aversano – Responsabile delle Infrastrutture Power Station – ha ribadito “In qualità di azienda leader del settore non poteva mancare il nostro appoggio e la nostra vicinanza a un progetto, tanto ambizioso quanto prezioso, per il business in cui crediamo e che portiamo avanti, diffondendo un cambiamento green e sostenibile”.

I ragazzi presenti alle riprese hanno illustrato compiutamente i grandi passi in avanti della loro ricerca spiegando nel dettaglio ai giornalisti RAI l’evoluzione del loro lavoro. Questo è un grande risultato per l’Uninacorse E-Team, per Power Station, ma, più in generale, per l’intero territorio campano che è in grado di rappresentare e di esprimere grandi potenzialità nell’innovazione tecnologica, nella ricerca e nello sviluppo.